COMUNICATO STAMPA: “La reputazione aziendale delle case farmaceutiche nel 2017 - Il punto di vista dei pazienti a livello globale” “La reputazione aziendale delle case farmaceutiche nel 2017 - Il punto di vista dei pazienti”
COMUNICATO STAMPA BLOCCATO: ORE 6.00 GMT, GIOVEDÌ 5 APRILE 2018 ~ Contatti: Alex Wyke ~ Tel: +44-(0)1547-520-965 ~ Email: report@patient-view.comLA RELAZIONE 2017 E L’INDAGINE
Londra, 5 aprile 2018. La relazione su “La reputazione aziendale delle case farmaceutiche nel 2017” si basa sui risultati di una ricerca condotta da PatientView fra novembre 2017 e febbraio 2018, che ha coinvolto 1330 gruppi di pazienti di tutto il mondo. La relazione fornisce un quadro (dal punto di vista dei gruppi di pazienti interpellati) della reputazione del settore farmaceutico nel 2017, oltre che delle prestazioni di 46 case farmaceutiche in relazione a 12 indicatori chiave della company reputation. L’indagine sulla reputazione aziendale è giunta quest’anno alla sua settima edizione e sono quindi disponibili sette anni di dati storici. In questa edizione 2017 sono stati introdotti nuovi, importanti indicatori della reputation, allo scopo di riportare quanto più fedelmente possibile il rapporto, in continua evoluzione e sempre più esigente, fra i gruppi di pazienti e le case farmaceutiche. I 12 indicatori della reputazione aziendale utilizzati per valutare le 46 case farmaceutiche nel 2017 Le 46 aziende valutate nella relazione 2017 AbbVie I Acorda Therapeutics I Allergan I Almirall I Amgen I Astellas Pharma I AstraZeneca I Bayer I Bial I Biogen I Boehringer Ingelheim I Bristol-Myers Squibb I Celgene I Chiesi Farmaceutici I CSL Behring I Daiichi Sankyo I Eisai I Eli Lilly (Lilly) I Ferring I Gedeon Richter I Gilead Sciences I Grifols I Grünenthal I GSK I Ipsen I Janssen (aziende farmaceutiche di Johnson & Johnson) I LEO Pharma I Lundbeck I Menarini I Merck & Co I Merck KGaA I Novartis I Novo Nordisk I Octapharma I Otsuka I Pierre Fabre Laboratories I Pfizer I Roche I Sanofi I Servier I Shire I Takeda I Teva I UCB I Vertex Pharmaceuticals I ViiV Healthcare. QUALI RISULTATI PER IL SETTORE? Nel 2017, l’atteggiamento dei gruppi di pazienti verso l’industria farmaceutica è migliorato, dopo il crollo del 2016.
NEL 2017, IL SETTORE FARMACEUTICO È MIGLIORATO ANCHE IN ALCUNI AMBITI CHIAVE ...
TUTTAVIA ...
Perché questi risultati? Quelli negativi ... La produttività dell’industria farmaceutica in termini di ricerca e sviluppo sembra essere danneggiata da grandi problemi strutturali. Ad esempio, le aziende trovano hanno sempre più difficoltà a differenziare i loro prodotti da quelli dei competitor, e problemi nel rispondere alle esigenze ancora non soddisfatte dei pazienti e nell’innovazione. Sebbene il 2017, a differenza degli anni precedenti, abbia portato pochi o zero problemi di sicurezza di larga scala, il tema sicurezza continua a preoccupare molti gruppi di pazienti. I gruppi di pazienti di salute mentale, ovvero la percentuale maggiore di intervistati nella nostra indagine 2017 (8% quest’anno), sottolineano con maggiore forza il tema della sicurezza. I gruppi intervistati, inoltre, si aspettano sempre più chiaramente un miglioramento della trasparenza nel mondo pharma e si dimostrano sempre più a conoscenza degli indici che lo misurano. Inoltre (perlomeno negli Stati Uniti), le lotte sui brevetti/licenze fra case farmaceutiche hanno conquistato l’attenzione dei media, specialmente alla luce della continua “politicizzazione” dei prezzi e dei profitti farmaceutici da parte del presidente Trump. Perché questi risultati? Quelli positivi ... Il generale miglioramento della reputazione dell’industria farmaceutica nel suo complesso fra i gruppi di pazienti nel 2017 è probabilmente frutto degli sforzi profusi dagli headquarter delle grandi aziende globali per migliorare la propria integrità. L’integrità è uno dei tasselli che compongono l’autenticità dell’impresa, oltre che uno dei nove “attributi” impiegati da PatientView per valutare l’effettiva centralità del paziente [si rimanda per dettagli alla pubblicazione PatientView “Being Patient Centric” [http://www.patient-view.com/bull-being-patient-centric.html] ]. L’aumento dell’integrità del settore potrebbe essere stato favorito dalla riduzione delle fusioni e acquisizioni nel 2017, una tendenza che generalmente concede respiro alle aziende per riorganizzarsi e concentrarsi più sui pazienti e meno sui timori di essere assorbiti dalla concorrenza (o sull’opportunità di assorbire la concorrenza). Tuttavia, benché le evidenze suggeriscano che l’approccio centralizzato migliora l’autenticità delle aziende, resta da stabilire se si faccia abbastanza per migliorare la percezione dei gruppi di pazienti rispetto agli altri otto “attributi” di centralità del paziente stabiliti da PatientView (fra cui sicurezza, trasparenza e ricerca e sviluppo).
LE PRESTAZIONI DELLE AZIENDE Le aziende con la “migliore” reputazione nel 2017, secondo la valutazione di gruppi di pazienti che conoscono l’azienda La classifica viene misurata interpellando gruppi di pazienti che conoscono, che hanno familiarità con l'azienda, al fine di valutare la sua immagine pubblica.
Aziende della prima fascia complessiva. In base alle prestazioni medie nei 12 indicatori, ciascuna azienda poteva posizionarsi in tre diverse fasce di reputazione aziendale (prima, seconda, terza). Dieci aziende hanno raggiunto un punteggio sufficiente, considerati tutti gli indicatori di corporate reputation del 2017, ad accedere alla prima fascia complessiva. Sono, dalla 1° alla 10°: ViiV, AbbVie, Gilead Sciences, Novartis, Janssen, Roche, Lundbeck, UCB, Novo Nordisk, e Pfizer. L’avanzamento di due posizioni di Pfizer nella classifica generale dei gruppi di pazienti che hanno familiarità con l’azienda (dalla 12° posizione del 2016 alla 10° del 2017) l’ha sospinta nella fascia più alta. Chi vola alto fra i gruppi di pazienti che conoscono l’azienda (indicazione dell’immagine pubblica dell'azienda) Nel 2017, le scalate maggiori alle classifiche dei gruppi di pazienti che hanno familiarità con l’azienda sono state quelle di Merck KGaA e Boehringer Ingelheim. Senza nulla togliere al loro successo e ai loro risultati, questi miglioramenti sono stati in parte dovuti ad alcuni cambiamenti metodologici e analitici introdotti quest’anno da PatientView. Classifica delle case farmaceutiche per i gruppi di pazienti che conoscono l’azienda - Dati 2017 vs. 2016, dall’ALTO al BASSO Aziende che hanno scalato maggiormente le classifiche generali di reputazione aziendale - Dati 2017 vs. 2016, secondo i gruppi di pazienti partner (valutazione dell’immagine privata, interna dell’azienda) Quando la reputazione aziendale è giudicata dai gruppi di pazienti partner, il quadro risulta leggermente diverso. A parte Boehringer Ingelheim e Merck KGaA, i miglioramenti più spiccati della reputation 2017 riportati dai gruppi di pazienti partner sono stati quelli di LEO Pharma, Ipsen, Menarini, Lundbeck, e Biogen.
* NOTA DI RISERVA SUI NUOVI INDICATORI DELLA REPUTAZIONE AZIENDALE INTRODOTTI NELL’INDAGINE 2017: Vari gruppi di pazienti intervistati, sebbene lavorassero in ambito farmaceutico, non hanno saputo rispondere alle domande riguardanti i nuovi indicatori o hanno risposto che nessuna delle aziende proposte potesse essere giudicata “la migliore” rispetto ai nuovi indicatori. Pertanto, talvolta i punteggi dei nuovi indicatori sono particolarmente bassi, soprattutto nella seconda e nella terza fascia della classifica. Percentuale dei gruppi di pazienti che hanno affermato che nessuna delle 46 aziende fosse la migliore, per ciascun indicatore (indicatore per indicatore) IL NET PROMOTER SCORE (NPS) Per la prima volta, l’indagine sulla reputazione aziendale 2017 di PatientView, ha introdotto una domanda sul Net Promoter Score (NPS). Ai gruppi di pazienti che hanno lavorato/collaborato con le aziende è stato chiesto se le consiglierebbero ad altri gruppi di pazienti. L’NPS è uno strumento di gestione standardizzato. Chiede se un cliente consiglierebbe un’azienda ad altri e per questo è spesso utilizzato per misurare la fedeltà di un cliente verso una determinata azienda. In base alle normali misurazioni NPS, ai clienti viene chiesto di indicare con quale probabilità consiglierebbero un’azienda su una scala da 0 a 10 (dove “10” corrisponde al caso in cui la consiglierebbero di sicuro e “0” al caso in cui non la consiglierebbero affatto). Il punteggio NPS si ottiene calcolando la percentuale di clienti che danno un voto pari a 9 o 10 (i promotori) meno la percentuale che assegnano un voto compreso fra 0 e 6 (i detrattori). I punteggi di 7 e 8 sono considerati passivi e non vengono conteggiati. I punteggi al di sopra del 40% sono ritenuti eccellenti, mentre quelli al di sotto dello zero indicano l’insoddisfazione del cliente verso l’azienda. Punteggi NPS più alti fra le 46 case farmaceutiche valutate nel 2017:
[La divergenza maggiore fra l’NPS e le classifiche di PatientView (in base ai voti dei gruppi di pazienti che lavorano con l’azienda) si riscontra fra le aziende posizionate in fondo alle tabelle. Hanno infatti guadagnato punteggi non uniformi (più alti e più bassi) nei 12 indicatori della reputazione aziendale. Queste variazioni potrebbero spiegare perché i punteggi NPS e la posizione in classifica di queste aziende sono così divergenti.] ~FINE DEL COMUNICATO STAMPA~
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