In occasione della loro sesta partecipazione al Salone Internazionale del Mobile di Milano, la HEAD – Genève, l'Università d'arte e design di Ginevra, e gli studenti sono lieti di invitarvi a The Animal Party. Questo titolo fa riferimento alla celebrazione degli animali, a un partito politico a loro favore e all'espressione eponima inversa "The Party Animal", che indica una persona particolarmente amante delle feste. Venticinque prodotti, accessori, spazi, gioielli, vestiti e mobili, che vanno dal pezzo unico all'oggetto di serie e dalla forma costruita all'interfaccia numerica, propongono un nuovo modo di relazionarci con i nostri animali domestici, NAC e volatili nella vita quotidiana. Con la più grande libertà di tono e stile, queste opere inedite esplorano una questione delicata e attuale.
Benché poco considerati, nel Medioevo e fino al XIX secolo, insetti, vermi, ratti, gatti, galli, cavalli, maiali ecc. sono stati accusati di reati e sono stati processati con testimoni, giudici, carnefici e avvocati in Europa. In Svizzera, le sanguisughe e le anguille che infestavano fiumi e laghi sono state persino scomunicate da tribunali ecclesiastici. Solo qualche mese fa la Francia si è unita alla Svizzera riconoscendo agli animali lo stato legale di "esseri viventi" e non di "mobili". L'attuale dibattito sullo stato giuridico dei nostri amici animali solleva questioni più ampie: possiamo ancora considerarci animali con due zampe, diamo troppa importanza agli animali, abbiamo ceduto a una visione sdolcinata dovuta alla presenza ininterrotta di teneri cuccioli trasmessa per anni in televisione oppure non li rispettiamo e non ci interessa la loro sofferenza?
Dal pollaio domestico, che permette di convivere in uno stesso spazio, alla cuccia la cui struttura tubolare accoglie, in base alla stagione, un capo in stile marinaresco, un impermeabile oppure un trench per proteggere il proprio cane dal sole o dalla pioggia. Dalla gabbia regolabile per roditori che si aggancia ovunque sul celebre scaffale Billy al nido d'amore per piccioni. Dal terrario per animali artificiali alla modernissima gorgiera in cuoio traforato, che, nascondendo fini cartucce di erba gatta, attira il compagno recalcitrante e risolve le crisi di coppia con assoluta discrezione: con The Animal Party, gli studenti del bachelor e del master vi invitano a scoprire in che modo la creatività può trasformare la realtà.
Altrettanto importante è la collaborazione rinnovata per il terzo anno consecutivo con il marchio DuPont™ Corian®. Nel 2013, HEAD – Genève ha avviato un programma di workshop volto a sviluppare idee e progetti che prevedessero l’impiego della tecno-superficie DuPont™. Un gruppo di studenti guidati dal Professore e designer Marco Borraccino, ha ricevuto formazione da specialisti del design e tecnici di DuPont™ e hanno imparato a utilizzare al meglio il potenziale di DuPont™ Corian®. Tre progetti saranno presentati in questo materiale innovativo.
In primo piano:
Louise Porche
Master Design Moda e accessori, 1° anno
Stockman de compagnie, mixed media
Chi non conosce gli Stockman, i famosi manichini inventati durante la rivoluzione industriale che, ancora oggi, permettono ai sarti e ai designer di realizzare le proprie creazioni? Questi busti artigianali trovano impiego sia nella produzione di capi prêt-à-porter che nell'alta moda. Immaginiamo di dover creare un manichino per un'industria del prêt-à-porter destinata a qualsiasi tipo di animale. Quale sarebbe il modello standard? E quali sarebbero i dettagli da modificare e le caratteristiche fisiche da eliminare per raggiungere l'obiettivo? Questa è l'ardua sfida di Louise Porche: sapreste riconoscere il canguro, la gallina e il maiale?
Jessica Dubochet
Bachelor Architettura d'interni, 1° anno
Sidekick, rame, ABS e vernice epossidica
Da 8 anni Geneviève Müeller, una signora novantenne che vive sola nel suo appartamento di Ginevra, ha una cocorita di nome Bronco che può uscire dalla gabbia e volare liberamente. Geneviève e Bronco hanno l'abitudine di cenare insieme, ma oggi nessun oggetto è appropriato, né le stoviglie né gli altri tipi di supporto... nulla è stato ideato per facilitare questo momento di condivisione. Per vivere in modo comodo ed elegante il rito della cena, Jessica Dubochet ha inventato un servizio in ceramica per miglio, semi, frutta e acqua adatto a una cocorita ben educata. Finalmente alla stessa altezza, la signora Geneviève e Bronco possono godersi la cena in tutta tranquillità.
Taïr Delia Littman-Cohen
Bachelor Design gioielli e accessori, 3° anno
No More Shame, schiuma ad alta densità, nylon
I collari veterinari in plastica applicati a cani e gatti dopo un intervento si contraddistinguono per una grande praticità: infatti, non consentendo agli animali di leccarsi le ferite, garantiscono la migliore cicatrizzazione. Tuttavia, la realizzazione grossolana non ne disturba solo il senso dell'orientamento ma ne intralcia anche i movimenti, impedendo loro di raggiungere la preziosa ciotola. Il risultato è un forte senso di frustrazione. Dopo avere incontrato diversi veterinari, Taïr Littman ha inventato un collare postoperatorio ergonomico tecnico, leggero, economico e lavabile, che permette agli animali in convalescenza di essere più autonomi, di muoversi e di mangiare da soli.
Roland Kawczynski-Pillonel
Bachelor Design gioielli e accessori, 3° anno
Her Name is Jewel, Pelliccia di coniglio bianco, cuoio intrecciato, raso e perle rosa, grigie e gialle
Che si ceda al suo fascino o lo si disdegni, uno Sphynx è facilmente riconoscibile: infatti, è l'unico gatto al mondo totalmente privo di peli. Questo felino necessita di particolari attenzioni sin dalle prime brine perché, a causa del mantello naturalmente nudo, soffre il freddo. Per compensare questa fragilità senza cadere nel ridicolo dei vestiti per animali, Roland Kawczynski ha ideato una pettorina in pelliccia di coniglio bianco e cuoio, la cui eleganza si sposa perfettamente con la raffinatezza scultorea dello Sphynx.
Charlyne Boulet e Virginie Taché
Bachelor Design gioielli e accessori, 2° anno
As-tu mis les fleurs dans le vase?, DuPont™ Corian® e filtro per acqua, asciutto e liquido
Grazie a questo mazzo di corallo che s'innalza con volute arborescenti, celando un filtro per acqua, qualsiasi vaso potrà trasformarsi in acquario.
Qualche imagini dei progetti qui
Una mostra che riunisce gli studenti del Bachelor Archittetura d'interni, Bachelor Design Moda, gioielli e accessori, del Master in Design, Spazi e comunicazione, et in Media Design, del Master Design Moda e accessori.
Un progetto ideato da Alexandra Midal e realizzato durante un workshop di Mathieu Bassée, con la partecipazione di Marco Borraccino in una scenografia allestita sotto la direzione di Noam Toran e Arno Mathies. Segnaletica a cura di Ruedi Baur e realizzata dagli studenti del Master in design, indirizzo Spazi e comunicazione.
Tutti i progetti esposti sono stati realizzati dagli studenti nei laboratori della scuola.
